La specificità della Call trae spunto dal I Convegno Internazionale (marzo-maggio 2023) sui Lessici Fenomenologici organizzato dal Center of Hermeneutics and Applied Phenomenology (Università del Salento) e dalla Chaire UNESCO d’étude des fondements philosophiques de la justice et de la société démocratique (Université du Québec à Montréal): ridelineare le coordinate del “pensare fenomenologico” e individuare, al suo interno, quei processi di formazione che vengono attivati per problematizzarne il percorso; con finalità di rintracciare gli assunti fenomenologici e i lessici caratterizzanti i diversi contesti culturali dei vari paesi che hanno modellizzato i paradigmi epistemologici e ontologici. Perché rivolgere l’attenzione proprio ai lessici fenomenologici? Tali lessici rappresentano un utile strumento chiarificatore dei concetti base della filosofia contemporanea. Scopo della presente Call è quello di: 1. intercettare, in raffronto con il lessico husserliano, quei vocaboli che vengono definiti, spiegati e rielaborati nei diversificati percorsi fenomenologici; 2. compiere un lavoro di speculazione storico-filosofica per ricostruire da una parte gli influssi delle filosofie che confluiscono nella fenomenologia, e dall’altra individuare le declinazioni di senso che dei lessici fenomenologici sono state compiute nelle filosofie post-husserliane e nelle scienze umane in generale. La Rivista “Segni e Comprensione” indica alcuni possibili temi: • Geo-filosofia della fenomenologia: si concentra sullo sviluppo storico-geografico della fenomenologia nelle due direzioni: (1) dell’emergere dell’approccio fenomenologico nel più ampio spazio globale e (2) dell’indagine fenomenologica su temi globali (dalla geopolitica all’ecologia, per esempio), fino, per non chiudere la fenomenologia all’interno di una prospettiva eurocentrica, agli approcci che tengano conto di filosofie e pensieri globali (ad esempio problemi fenomenologici di metodo nell’analisi della Ontological Turn in antropologia); • Intersezioni fenomenologiche: si focalizza sulle intersezioni tra la fenomenologia e le altre discipline. L’intreccio del metodo fenomenologico con altri approcci e discipline segna la scuola fenomenologica sin dalle sue origini, in questa sezione sono accolti contributi che ne indaghino le molteplici relazioni, dall’interdisciplinarità alla nascita di vere e proprie nuove metodologie (per esempio: psicologismo, psicologia fenomenologica, cognitivismo e fenomenologia, neurofenomenologia, psicopatologia fenomenologica, psichiatria fenomenologica, fenomenologia della cura medica, fino alle scienze umane e sociali); • Prospettive fenomenologiche: si iscrive all’interno delle contemporanee aree della fenomenologia. In qualità di metodo la fenomenologia si applica a differenti ambiti. Si accettano lavori sulle specifiche ontologie regionali, il rapporto con le discipline estetiche, artistiche e musicali, l’approccio a oggetti di indagine inediti che validino e mettano alla prova il metodo fenomenologico concentrandosi su specifici ambiti di ricerca già oggetto di indagine nelle intersezioni fenomenologiche (neurofenomenologia, atmosferologia, nuova fenomenologia, eco-fenomenologia, fenomenologia dell’arte). Sono altresì ben accetti contributi che indaghino il metodo fenomenologico nell’incontro – e nelle conseguenze che questo comporta – con gli specifici ambiti di riferimento. Gli autori interessati a pubblicare i loro contributi che saranno inseriti nella sezione Note e discussioni sono invitati a spedirli via e-mail come allegati in formato WORD e PDF a Daniela De Leo (daniela.deleo@unisalento.it) e alla Redazione (segniecomprensione@unisalento.it). Si chiede di allegare due contributi, uno in forma anonima intitolato “Nota Anonima” e uno intitolato “Nota”, quest’ultimo contenente il nome e cognome, l’Università o l’Istituto di appartenenza e i recapiti. I contributi, che non dovranno superare i 30.000 caratteri (spazi inclusi) potranno essere scritti in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo rispettando le norme redazionali scaricabili al link: http://siba-ese.unisalento.it/index.php/segnicompr/about/submissions#authorGuidelines Il manoscritto dovrà inoltre contenere un abstract in italiano e in inglese che non superi i 200 caratteri (spazi inclusi). Ogni proprietà del file che potrebbe identificare l’Autore deve essere rimossa per assicurare l’anonimato durante la procedura di referaggio. I contributi saranno sottoposti a double-blind review process. La deadline per l’invio dei contributi è il 30 Aprile 2024. Il numero della rivista verrà pubblicato entro giugno 2024 (a. XXXVIII). |
e-ISSN: 1828-5368