Distribuzione e abbondanza della stigofauna nell\'habitat ipogeo di natura fratturato,nella zona di Nardò (Puglia)
Abstract
It
La falda sotterranea nei pressi di Nardò (LE)è stata costantemente monitorata dal CNR-IRSA di Bari a partire dal 1997 e,dal 2001 sono state effettuate le ricerche dei parametri microbiologici di contaminazione fecale.Il Laboratorio Ipogeo Salentino di Biospeleologia “Sandro Ruffo ”ha campionato la fauna sotterranea nelle stesse aree esaminando tre categorie ecologiche:stigosseni,stigo fili e stigobionti. Gli autori hanno voluto veri ficare la sensibilità della stigofauna alle variazioni delle qualità ambientali dell’habitat ipogeo quali cambi di temperatura dell’acqua,di salinità,pH o composizione chimica,tenuto conto che questi organismi partecipano attivamente ai processi degradativi.Dalla ricerca emerge che il misidaceo Spelaeomysis bottazzii non può essere utilizzato come indicatore biologico in quanto è stato ritrovato sia in siti contaminati che in zone non contaminate.
En
The ground water quality at the Nardò (LE)site has been continuously monitored by CNR-IRSA since 1997,and after 2001 also by considering pathogenic indicators due to fecal ground water pollution.In the same area,the Laboratorio Ipogeo Salentino di Biospeleologia “Sandro Ruffo ” sampled the underground fauna and three ecological categories were examined:stygoxenes,stygophiles and stygobi- onts.The authors aimed to check the stygofauna sensitivity to hypogeous habitat changes due to environmental stresses such as water temperature,water salinity, pH or chemical constituents,though they are active organisms which contribute to the biodegradation.Here the possible relationship between sampled aquatic organ- isms and ground water pollution has been focused.The results showed that Spe- laeomysis bottazzii cannot be useful as biological indicator,because the species lives in both contaminated and non-contaminated ground waters.
La falda sotterranea nei pressi di Nardò (LE)è stata costantemente monitorata dal CNR-IRSA di Bari a partire dal 1997 e,dal 2001 sono state effettuate le ricerche dei parametri microbiologici di contaminazione fecale.Il Laboratorio Ipogeo Salentino di Biospeleologia “Sandro Ruffo ”ha campionato la fauna sotterranea nelle stesse aree esaminando tre categorie ecologiche:stigosseni,stigo fili e stigobionti. Gli autori hanno voluto veri ficare la sensibilità della stigofauna alle variazioni delle qualità ambientali dell’habitat ipogeo quali cambi di temperatura dell’acqua,di salinità,pH o composizione chimica,tenuto conto che questi organismi partecipano attivamente ai processi degradativi.Dalla ricerca emerge che il misidaceo Spelaeomysis bottazzii non può essere utilizzato come indicatore biologico in quanto è stato ritrovato sia in siti contaminati che in zone non contaminate.
En
The ground water quality at the Nardò (LE)site has been continuously monitored by CNR-IRSA since 1997,and after 2001 also by considering pathogenic indicators due to fecal ground water pollution.In the same area,the Laboratorio Ipogeo Salentino di Biospeleologia “Sandro Ruffo ” sampled the underground fauna and three ecological categories were examined:stygoxenes,stygophiles and stygobi- onts.The authors aimed to check the stygofauna sensitivity to hypogeous habitat changes due to environmental stresses such as water temperature,water salinity, pH or chemical constituents,though they are active organisms which contribute to the biodegradation.Here the possible relationship between sampled aquatic organ- isms and ground water pollution has been focused.The results showed that Spe- laeomysis bottazzii cannot be useful as biological indicator,because the species lives in both contaminated and non-contaminated ground waters.
DOI Code:
10.1285/i15910725v29supp29
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