Dalla biblioteca scolastica alla social library Leggere per sapere chi sono, leggere per sapere chi sarò, leggere per non essere solo
Abstract
En
Libraries have existed for millennia, but today the library field is searching for solid footing in an increasingly fragmented (and increasingly digital) information environment. What is librarianship when it is unmoored from cataloging, books, buildings, and committees? In our society, everything in the library spaces must convey the message that there may be more pleasant and convivial public places than commercial or private spaces; a welcoming place open to all, a place open on Sundays, which offers a meeting point between people. On this model I suggest some interesting school libraries of Lecce in Salento, where these libraries can become neighborhood, places of inclusion and community. Free time seems to coincide with the time of "production". A real square of knowledge, crowded and busy at any time, in the wide spaces, between the aromas of coffee and the scent of toasted sandwiches, between benches and tables. With a space that interacts with the urban context and with the primary function of access to information. Strongly enhanced, libraries can, without losing their identity, be social places, organisms where they meet training. I suggest for any scholastic library.
It
Tutto negli spazi della biblioteca deve trasmettere il messaggio che ci possono essere luoghi pubblici più piacevoli e conviviali degli spazi commerciali o di quelli privati; un luogo accogliente aperto a tutti, un luogo aperto la domenica, che offra un punto di incontro tra persone. A tale fine indirizzo la mia attenzione su alcune interessanti biblioteche scolastiche di Lecce ( Salento) che possono assolvere a funzioni di inclusione e divenire luogo di aggregazione sociale per estreme periferie caratterizzate da disagi sociali e spaziali. Il tempo libero sembra coincidere con il tempo della "produzione". Vera piazza del sapere, affollata e frequentatissima a qualunque orario, negli ampi spazi, tra gli aromi di caffè e il profumo dei sandwich tostati, tra panchine e tavoli. Con uno spazio che interagisce con il contesto urbano e con la funzione primaria dell'accesso all'informazione. Fortemente potenziate, le biblioteche possono, senza perdere la propria identità, essere luoghi del sociale, organismi in cui si incontrano formazione, aggiornamento, intrattenimento
Libraries have existed for millennia, but today the library field is searching for solid footing in an increasingly fragmented (and increasingly digital) information environment. What is librarianship when it is unmoored from cataloging, books, buildings, and committees? In our society, everything in the library spaces must convey the message that there may be more pleasant and convivial public places than commercial or private spaces; a welcoming place open to all, a place open on Sundays, which offers a meeting point between people. On this model I suggest some interesting school libraries of Lecce in Salento, where these libraries can become neighborhood, places of inclusion and community. Free time seems to coincide with the time of "production". A real square of knowledge, crowded and busy at any time, in the wide spaces, between the aromas of coffee and the scent of toasted sandwiches, between benches and tables. With a space that interacts with the urban context and with the primary function of access to information. Strongly enhanced, libraries can, without losing their identity, be social places, organisms where they meet training. I suggest for any scholastic library.
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Tutto negli spazi della biblioteca deve trasmettere il messaggio che ci possono essere luoghi pubblici più piacevoli e conviviali degli spazi commerciali o di quelli privati; un luogo accogliente aperto a tutti, un luogo aperto la domenica, che offra un punto di incontro tra persone. A tale fine indirizzo la mia attenzione su alcune interessanti biblioteche scolastiche di Lecce ( Salento) che possono assolvere a funzioni di inclusione e divenire luogo di aggregazione sociale per estreme periferie caratterizzate da disagi sociali e spaziali. Il tempo libero sembra coincidere con il tempo della "produzione". Vera piazza del sapere, affollata e frequentatissima a qualunque orario, negli ampi spazi, tra gli aromi di caffè e il profumo dei sandwich tostati, tra panchine e tavoli. Con uno spazio che interagisce con il contesto urbano e con la funzione primaria dell'accesso all'informazione. Fortemente potenziate, le biblioteche possono, senza perdere la propria identità, essere luoghi del sociale, organismi in cui si incontrano formazione, aggiornamento, intrattenimento
DOI Code:
10.1285/i26108968n3p123
Keywords:
Social Library; School Library; Community Library; Common people and neighborhood; Open space and library; Freetime library; Biblioteca sociale; biblioteca scolastica; biblioteca di comunità; Biblioteca del tempo libero
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