Bucolic and other Pleasures in Longus' Daphnis and Chloe'

Abstract

It
Il romanzo di Longo combina efficacemente i tropi dell'elemento bucolico con quelli della narrativa erotica eterosessuale. L'articolo esamina l'impatto di questa ibridazione su di un elemento importante e persistente nel testo di Longo, cioè il concetto di piacere e le sue combinazioni. Vi viene argomentato che il piacere bucolico e il piacere erotico possono essere distinti, e che il piacere erotico trova un più grande potenziale diegetico in quanto comporta di frequente movimento e cambiamento. Il contrasto tra il più statico piacere bucolico e la sua più mobile controparte contribuisce al senso di frustazione conosciuto dai potenziali innamorati, Dafni e Cloe, che è così importante nella storia. La conclusione del romanzo può essere vista nel senso di offrire una riconciliazione tra i due tipi di piacere, grazie alla soddisfazione consistente nel godimento sessuale combinato all'appagamento in uno stile di vita davvero bucolico.
En
Longus' novel successfully combines the tropes of bucolic with those of heterosexual erotic prose narrative. This paper investigates the impact of this hybridity on the treatment of a prominent and persistent element in the text, the concept and associations of pleasure. It is argued that bucolic pleasure and erotic pleasure can be distinguished, and that erotic pleasure has greater diegetic potential since it frequently entails movement and change. The contrast between the more static bucolic pleasure and its more mobile counterpart contributes to the frustration experienced by the potential lovers, Daphnis and Chloe, which is so important to the story. The conclusion of the novel can be seen to offer a reconciliation of the two types of pleasure, through the satisfaction located in sexual enjoyment combined with indulgence in an artful bucolic lifestyle.