Stato, diplomazia e nunzi apostolici: politiche e strategie ecclesiastiche nel Regno di Napoli tra Cinquecento e Seicento

Abstract

It
Dagli inizi del secolo XVI lo sviluppo di rappresentanze diplomatiche stabili in tutti gli stati europei interessa anche la Chiesa. A partire dal '500 la figura del nunzio apostolico è presente in Italia, in Francia e in Spagna. Nel Regno di Napoli l'azione della nunziatura è complessa: da semplice rappresentanza diplomatica passa a svolgere, dopo il Concilio di Trento, una funzione di giurisdizione ecclesiastica. Attraverso il fisco, come emerge anche dalle istruzioni ai nunzi, la Chiesa sferra un duro attacco alla legittimità del potere statale sfruttando la sua presenza capillare e la sua capacità di pressione sulla società locale del Mezzogiorno.
En
Since the beginning of the 16th century, the development of stable diplomatic representations in all European states has also affected the Church. Since the 1500s, the figure of the apostolic nuncio is present in Italy, France and Spain. In the kingdom of Naples the action of the nunciature is complex: after the Council of Trent it passes from a simple diplomatic representation to a function of ecclesiastical jurisdiction. Through the tax authorities, as also emerges from the instructions to the nuncios, the Church launches a harsh attack on the legitimacy of state power by exploiting its widespread presence and its capacity to pressure local society in the South.