Due analisi degli anni fra le due guerre: K. Polanyi e W.A. Lewis sulle cause della crisi economica
Abstract
It
Gli anni fra le due guerre (1919-1939) sono un periodo cruciale per la storia mondiale. Nei due decenni che corrono dalla fine della prima guerra mondiale all'inizio della seconda hanno luogo degli eventi cruciali dal punto di vista economico e politico. Questi ultimi sono stati interpretati da specifici approcci disciplinari. In estrema sintesi, la scienza politica e la ricerca storica hanno analizzato l'ascesa del fascismo e del nazismo mentre la storia economica ha studiato le cause e le conseguenze della crisi economica del 1929 e gli effetti della crisi del sistema monetario internazionale e delle politiche protezionistiche sul commercio internazionale e sulla crescita economica. In questo contributo gli anni fra le due guerre sono analizzati dalla prospettiva di due grandi autori del Novecento: Karl Polanyi e William Arthur Lewis. Come è noto, Polanyi nel volume The Great Transformation (1944) analizza lo sviluppo economico e storico delle economie europee con l'obiettivo di cogliere le cause dell'ascesa dei regimi totalitari e, più in generale, le cause della crisi del capitalismo. Da una diversa prospettiva, Lewis, nel saggio dal titolo Economic Survey 1919-1939 (1949), analizza in chiave comparata I principali fenomeni economici che influirono sulle principali economie mondiali durante gli anni fra le due guerre. Il lavoro di Lewis è molto meno conosciuto rispetto a quello di Polanyi nonostante sia, come verrà messo in evidenza, il primo tentativo di Lewis di comprendere quali siano le cause fondanti dei processi di crescita economica. La comparazione dell'analisi di questi due grandi autori può contribuire ad ampliare lo spettro delle interpretazioni fino ad ora avanzate per spiegare la complessità dei fenomeni politici, economici e sociali che ebbero luogo negli anni fra le due guerre. Allo stesso tempo verranno messi in evidenza quali fattori Polanyi e Lewis considerano cruciali per raggiungere un più elevato e generalizzato livello di prosperità economica.
En
Interwar years (1919-1939) are a crucial moment in world history. In the two decades running from the end of the First World War to the beginning of the second, economic and political momentous changes took place. These events have been interpreted by different approaches. In a nutshell, the political and historic sciences have analysed the rise of fascism and Nazism and the economic history approach has studied the causes and effects of the 1929 crisis, the crisis of the international monetary system and the effects of protectionist policies on international trade and economic growth. In this article we analyze the interwar years from the perspective of two great authors of the twentieth century: Karl Polanyi and William Arthur Lewis. As it is known, Polanyi in The Great Transformation (1944) analyses the historical and economic development of European economies in order to understand the causes that led to the rise of totalitarian regimes and to the crisis of capitalism. From a different perspective, Lewis, in his essay entitled Economic Survey 1919-1939 (1949), analyses in comparative way the main economic phenomena that affected the major world economies during the interwar years. The work of Lewis is much less known than that of Polanyi although, as will be put in evidence, is the first attempt of Lewis to explain which are the sources of economic growth. The comparison of these two great writers can deepen and broaden the spectrum of interpretations so far offered to explain complex phenomena like the political, economic and social transformations that have occurred in the interwar years. At the same time, we will highlight what factors Polanyi and Lewis considered crucial to achieve a higher level of economic prosperity.
Gli anni fra le due guerre (1919-1939) sono un periodo cruciale per la storia mondiale. Nei due decenni che corrono dalla fine della prima guerra mondiale all'inizio della seconda hanno luogo degli eventi cruciali dal punto di vista economico e politico. Questi ultimi sono stati interpretati da specifici approcci disciplinari. In estrema sintesi, la scienza politica e la ricerca storica hanno analizzato l'ascesa del fascismo e del nazismo mentre la storia economica ha studiato le cause e le conseguenze della crisi economica del 1929 e gli effetti della crisi del sistema monetario internazionale e delle politiche protezionistiche sul commercio internazionale e sulla crescita economica. In questo contributo gli anni fra le due guerre sono analizzati dalla prospettiva di due grandi autori del Novecento: Karl Polanyi e William Arthur Lewis. Come è noto, Polanyi nel volume The Great Transformation (1944) analizza lo sviluppo economico e storico delle economie europee con l'obiettivo di cogliere le cause dell'ascesa dei regimi totalitari e, più in generale, le cause della crisi del capitalismo. Da una diversa prospettiva, Lewis, nel saggio dal titolo Economic Survey 1919-1939 (1949), analizza in chiave comparata I principali fenomeni economici che influirono sulle principali economie mondiali durante gli anni fra le due guerre. Il lavoro di Lewis è molto meno conosciuto rispetto a quello di Polanyi nonostante sia, come verrà messo in evidenza, il primo tentativo di Lewis di comprendere quali siano le cause fondanti dei processi di crescita economica. La comparazione dell'analisi di questi due grandi autori può contribuire ad ampliare lo spettro delle interpretazioni fino ad ora avanzate per spiegare la complessità dei fenomeni politici, economici e sociali che ebbero luogo negli anni fra le due guerre. Allo stesso tempo verranno messi in evidenza quali fattori Polanyi e Lewis considerano cruciali per raggiungere un più elevato e generalizzato livello di prosperità economica.
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Interwar years (1919-1939) are a crucial moment in world history. In the two decades running from the end of the First World War to the beginning of the second, economic and political momentous changes took place. These events have been interpreted by different approaches. In a nutshell, the political and historic sciences have analysed the rise of fascism and Nazism and the economic history approach has studied the causes and effects of the 1929 crisis, the crisis of the international monetary system and the effects of protectionist policies on international trade and economic growth. In this article we analyze the interwar years from the perspective of two great authors of the twentieth century: Karl Polanyi and William Arthur Lewis. As it is known, Polanyi in The Great Transformation (1944) analyses the historical and economic development of European economies in order to understand the causes that led to the rise of totalitarian regimes and to the crisis of capitalism. From a different perspective, Lewis, in his essay entitled Economic Survey 1919-1939 (1949), analyses in comparative way the main economic phenomena that affected the major world economies during the interwar years. The work of Lewis is much less known than that of Polanyi although, as will be put in evidence, is the first attempt of Lewis to explain which are the sources of economic growth. The comparison of these two great writers can deepen and broaden the spectrum of interpretations so far offered to explain complex phenomena like the political, economic and social transformations that have occurred in the interwar years. At the same time, we will highlight what factors Polanyi and Lewis considered crucial to achieve a higher level of economic prosperity.
DOI Code:
10.1285/i11211156a33n1p99
Keywords:
Karl Polanyi; William Arthur Lewis; guerre mondiali; crisi economica; Grande depressione; politiche di sviluppo economico; Karl Polanyi; William Arthur Lewis; interwar years; economic crisis; Great Depression; economic development policies
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