Nora: analisi archeozoologica di un contesto chiuso. Probabili manifestazioni cultuali in età romana
Abstract
It
Nell'ambito del progetto di ricerca Isthmos che vede la collaborazione tra la cattedra di Archeologia Greca e Romana dell'Università di Cagliari con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e per le province di Oristano, Medio Campidano, Carbonia-Iglesias, Ogliastra e il Comune di Pula, a partire dal maggio 2013 sono state condotte alcune indagini archeologiche all'interno di un area già occupata da servitù militare e recentemente ceduta al demanio pubblico. Lo scavo dell'area Alfa ha permesso di individuare una serie di stratigrafie inquadrabili tra l'età romana repubblicana e tardo imperiale. In particolare è stata indagata una fossa riempita da strati ricchi di elementi ceramici, alcuni votivi e molte ossa animali. È stata dunque avviata una collaborazione con il sottoscritto e Barbara Wilkens, docente di Archeozoologia all'Università di Sassari, per l'esame dei reperti osteologici. Il lavoro su questi materiali si è rivelato utile per poter rafforzare le ipotesi degli archeologi che interpretano la fossa come il risultato della dismissione di un area sacra presente verosimilmente nelle vicinanze del settore di scavo. L'esame dei resti osteologici ci permette inoltre di poter discutere sulla tipologia e morfologia delle specie rappresentate oltre che di alcune pratiche cultuali tipiche dell'età romana.
En
In May 2013 the Isthmos research project started with the collaboration of Greek and Roman Archaeology teaching post at the University of Cagliari, the Soprintendenza Archeologia della Sardegna and the city council of Pula. Some archaeological investigations carried out in a new area of the Roman city of Nora were part of the project. During the excavation some layers dated from the Republican to the Late Imperial periods were bought to light in area Alfa. In particular, the excavation concerned a pit filled with pottery, votive artefacts and animal bones. The collaboration between the Isthmos project and the teaching post of Archaeozoology at the University of Sassari allowed starting the study of animal remains. The archaeozoological framework was useful to verify the archaeological interpretation of the feature: a ditch filled with the remains from a sacred complex located close to the excavated area. in this work we will also discuss the frequency of the species and all aspects of the animal remains found into the pit, as well as the Roman ritual practices evidenced by the feature.
Nell'ambito del progetto di ricerca Isthmos che vede la collaborazione tra la cattedra di Archeologia Greca e Romana dell'Università di Cagliari con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e per le province di Oristano, Medio Campidano, Carbonia-Iglesias, Ogliastra e il Comune di Pula, a partire dal maggio 2013 sono state condotte alcune indagini archeologiche all'interno di un area già occupata da servitù militare e recentemente ceduta al demanio pubblico. Lo scavo dell'area Alfa ha permesso di individuare una serie di stratigrafie inquadrabili tra l'età romana repubblicana e tardo imperiale. In particolare è stata indagata una fossa riempita da strati ricchi di elementi ceramici, alcuni votivi e molte ossa animali. È stata dunque avviata una collaborazione con il sottoscritto e Barbara Wilkens, docente di Archeozoologia all'Università di Sassari, per l'esame dei reperti osteologici. Il lavoro su questi materiali si è rivelato utile per poter rafforzare le ipotesi degli archeologi che interpretano la fossa come il risultato della dismissione di un area sacra presente verosimilmente nelle vicinanze del settore di scavo. L'esame dei resti osteologici ci permette inoltre di poter discutere sulla tipologia e morfologia delle specie rappresentate oltre che di alcune pratiche cultuali tipiche dell'età romana.
En
In May 2013 the Isthmos research project started with the collaboration of Greek and Roman Archaeology teaching post at the University of Cagliari, the Soprintendenza Archeologia della Sardegna and the city council of Pula. Some archaeological investigations carried out in a new area of the Roman city of Nora were part of the project. During the excavation some layers dated from the Republican to the Late Imperial periods were bought to light in area Alfa. In particular, the excavation concerned a pit filled with pottery, votive artefacts and animal bones. The collaboration between the Isthmos project and the teaching post of Archaeozoology at the University of Sassari allowed starting the study of animal remains. The archaeozoological framework was useful to verify the archaeological interpretation of the feature: a ditch filled with the remains from a sacred complex located close to the excavated area. in this work we will also discuss the frequency of the species and all aspects of the animal remains found into the pit, as well as the Roman ritual practices evidenced by the feature.
DOI Code:
10.1285/i9788883051487p183
Keywords:
Sardegna; Età romana; Archeozoologia; Pratiche cultuali; Allevamento; Sardinia; Roman Age; Archaeozoology; Ritual practices; Husbandry
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