Nuovi dati archeozoologici dal sito dell'Epigravettiano antico-evoluto di Palidoro (Roma): Bos primigenius e Equus hydruntinus
Abstract
It
Il sito di Palidoro è un riparo sotto roccia localizzato sul litorale laziale a 30 km NO da Roma. Gli scavi furono condotti negli anni 1955-59 dall'Istituto Italiano di Paleontologia Umana (A.C. Blanc, V.G. Chiappella e P.F. Cassoli) e hanno messo in luce una stratigrafia con frequentazione umana dell'Epigravettiano antico-evoluto databile tra 16.060 e 13.850 anni dal presente. Alcuni dati preliminari faunistici relativi al solo scavo del 1955 sono già stati pubblicati da Cassoli (1976-77). In questo lavoro si presentano i risultati dello studio archeozoologico e tafonomico dei resti ossei di uro, Bos primigenius, ed idruntino, Equus hydruntinus, provenienti dai tagli 30-34 dello scavo Chiappella. Queste due specie sono, dopo il cervo, le più rappresentate nel sito con valori percentuali di circa 30% per l'uro e del 20% per l'idruntino. Questi nuovi dati vengono messi a confronto con quelli del cervo. I dati faunistici di Palidoro rappresentano il primo studio archeozoologico approfondito dell'Epigravettiano antico-evoluto dell'Italia centrale e vanno a colmare la carenza di informazioni paleoeconomiche su questo periodo.
En
The site of Palidoro lies in a rock-shelter located on the seacoast, about 30 km NW from Rome. Excavations were carried out between 1955 and 1959 by the Istituto Italiano di Paleontologia Umana (A.C. Blanc, V.G. Chiappella and P.F. Cassoli) and they enlightened a stratigraphy of the early Epigravettian with human presence, which has been dated between 16.060 and 13.850 years B.P. Some preliminary faunal data of the only 1955's excavation have already been shown by Cassoli (1976-77). In this work, results of the archaeozoological and tafonomical study of the bone remains of Bos primigenius and Equus hydruntinus coming from Chiappella excavation, cuts 30-34, are presented. Second only to the red deer, these two species are the most represented within the site with 30% and 20% of remains. The new collected data are compared to those of the red deer, already published. Faunal data of Palidoro site represent the first thorough archaeozoological study of the early-evolved Epigravettian in central Italy and contribute to fill the lack of palaeoeconomical information of this age.
Il sito di Palidoro è un riparo sotto roccia localizzato sul litorale laziale a 30 km NO da Roma. Gli scavi furono condotti negli anni 1955-59 dall'Istituto Italiano di Paleontologia Umana (A.C. Blanc, V.G. Chiappella e P.F. Cassoli) e hanno messo in luce una stratigrafia con frequentazione umana dell'Epigravettiano antico-evoluto databile tra 16.060 e 13.850 anni dal presente. Alcuni dati preliminari faunistici relativi al solo scavo del 1955 sono già stati pubblicati da Cassoli (1976-77). In questo lavoro si presentano i risultati dello studio archeozoologico e tafonomico dei resti ossei di uro, Bos primigenius, ed idruntino, Equus hydruntinus, provenienti dai tagli 30-34 dello scavo Chiappella. Queste due specie sono, dopo il cervo, le più rappresentate nel sito con valori percentuali di circa 30% per l'uro e del 20% per l'idruntino. Questi nuovi dati vengono messi a confronto con quelli del cervo. I dati faunistici di Palidoro rappresentano il primo studio archeozoologico approfondito dell'Epigravettiano antico-evoluto dell'Italia centrale e vanno a colmare la carenza di informazioni paleoeconomiche su questo periodo.
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The site of Palidoro lies in a rock-shelter located on the seacoast, about 30 km NW from Rome. Excavations were carried out between 1955 and 1959 by the Istituto Italiano di Paleontologia Umana (A.C. Blanc, V.G. Chiappella and P.F. Cassoli) and they enlightened a stratigraphy of the early Epigravettian with human presence, which has been dated between 16.060 and 13.850 years B.P. Some preliminary faunal data of the only 1955's excavation have already been shown by Cassoli (1976-77). In this work, results of the archaeozoological and tafonomical study of the bone remains of Bos primigenius and Equus hydruntinus coming from Chiappella excavation, cuts 30-34, are presented. Second only to the red deer, these two species are the most represented within the site with 30% and 20% of remains. The new collected data are compared to those of the red deer, already published. Faunal data of Palidoro site represent the first thorough archaeozoological study of the early-evolved Epigravettian in central Italy and contribute to fill the lack of palaeoeconomical information of this age.
DOI Code:
10.1285/i9788883051487p31
Keywords:
Epigravettiano antico-evoluto; Uro; Idruntino; Cervo; Early-evolved Epigravettian; Aurochs; Hydruntine ass; Red deer
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