Una nuova età nel MIS 7 per la fauna di Saccopastore (bassa valle dell'Aniene, Roma)


Abstract


It
La fauna di Saccopastore (bassa valle dell'Aniene, Roma) è stata attribuita all'ultimo interglaciale Riss-Würm sin dalla prima metà del secolo scorso. Secondo quanto riportato in letteratura, la mammalofauna del sito includerebbe: Elephas antiquus, Dicerorhinus mercki, Equus caballus, Equus hydruntinus, Hippopotamus major, Cervus elaphus, Dama dama e Bos primigenius, oltre a Homo neanderthalensis. Seguendo la storia delle ricerche, nel presente lavoro viene discussa una nuova età di ca. 220-245 mila anni per la fauna rinvenuta nel sito. Al tempo della scoperta dei due crani umani erano conosciuti solo 3 cicli glacio-eustatici correlati col gli interglaciali Gunz-Mindel, Mindel-Riss e Riss-Würm. Al contrario, gli studi geologici condotti negli ultimi 20 anni nell'area di Roma hanno permesso di ricostruire un quadro stratigrafico dettagliato e ben datato in cui è stato evidenziato lo stretto legame tra glacio-eustatismo e sedimentazione, riconoscendo 6 cicli glacio-eustatici e altrettante successioni aggradazionali correlati con la curva degli isotopi marini dell'ossigeno (MIS 16-15, 14-13, 12-11, 10-9, 8-7, 6-5) negli ultimi 600 mila anni. La presenza di D. dama tiberina tra i resti fossili recuperati nel sito ed esposti nel Museo Nazionale Preistorico Etnografico "L. Pigorini" di Roma suggerisce un'età riferibile al Pleistocene Medio superiore, UF Vitinia, per l'associazione faunistica di Saccopastore, supportando la recente proposta di correlazione con il MIS 7 per i depositi sedimentari.
En
The fauna from Saccopastore (Lower Aniene Valley, Rome) has been attributed to the last interglacial Riss-Würm since the first half of the last century. According to the literature, the mammal fauna collected from this locality includes: Elephas antiquus, Dicerorhinus mercki, Equus caballus, Equus hydruntinus, Hippopotamus major, Cervus elaphus, Dama dama and Bos primigenius, as well Homo neanderthalensis. Following the history of the research, in this paper a new age of about 220-245 ka for the fauna from Saccopastore is discussed. At the time of discovery of the two human skulls were known only three glacio-eustatic cycles related with the interglacial Gunz-Mindel, Mindel-Riss and Riss-Würm. In contrast, a large amount of geological studies conducted in the last 20 years in the Rome's area allowed to reconstruct a detailed stratigraphic picture, geochronologically constrained, in which a strict link between glacio-eustatism and sedimentation has been evidenced, showing the occurrence of six glacio-eustatic cycles and as many aggradational successions correlating the different Marine Isotope Stages (MIS 16-15, 14-13, 12-11, 10-9, 8-7, 6-5) since 600 ka. The presence of D. dama tiberina among the fossil remains recovered in this site and exposed at the Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Pigorini" in Rome suggest a late Middle Pleistocene age, Vitinia FU, for the Saccopastore mammal assemblage and supports the new proposed age within MIS 7.

DOI Code: 10.1285/i9788883051487p13

Keywords: Pleistocene; Saccopastore; Successioni aggradazionali; Mammalofauna; Biocronologia; Pleistocene; Saccopastore; aggradational successions; mammal fauna; biochronology

Full Text: PDF

Refbacks

  • There are currently no refbacks.


Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.